L’accessibilità ai concorsi pubblici: come migliora con le soluzioni digitali

L’utilizzo della tecnologia sta trasformando radicalmente la gestione dei concorsi pubblici, rendendoli più efficienti, trasparenti e, soprattutto, accessibili. In questo contesto, l’adozione di soluzioni digitali come quella offerta da Recrytera si configura come un elemento chiave per garantire che la partecipazione a questi concorsi sia aperta a tutti, indipendentemente dalle diversità individuali dei candidati, come la provenienza geografica oppure la possibilità di avere o meno strumentazione hardware o software per l’espletamento dei concorsi pubblici. Questo articolo esplorerà come le soluzioni digitali stiano contribuendo a migliorare l’accessibilità alle prove dei concorsi pubblici, creando un ambiente più equo e inclusivo per tutti.

Concorsi digitali: quali sono i vantaggi

L’utilizzo dei tablet nei concorsi aumenta l’accessibilità

L’adozione del tablet come dispositivo unico per la gestione e l’espletamento dei concorsi pubblici ha aperto la strada a un’accessibilità universale. I tablet possono essere progettati e aggiornati con funzionalità di accessibilità avanzate, come il supporto alla lettura assistita, la personalizzazione delle interfacce utente, la possibilità di regolare il formato del testo e il settaggio del tempo a disposizione delle prove a seconda di eventuali disabilità accertate.

Strumenti di assistenza tecnologica per i disabili

Infatti, proprio per andare incontro alle esigenze dei candidati con disabilità visive o motorie che intendono partecipare alle prove senza incontrare barriere fisiche o linguistiche, come giusto che sia.

Le soluzioni digitali per l’espletamento dei concorsi consentono l’utilizzo di strumenti di assistenza tecnologica durante le prove. Questi strumenti possono includere, come già visto, lettori di schermo, calibrazione del contrasto, sintetizzatori vocali e dispositivi di input alternativi. Offrendo una varietà di opzioni, gli aspiranti possono scegliere gli strumenti che meglio si adattano alle loro esigenze, garantendo una partecipazione attiva e autonoma.

Una valutazione obiettiva e personalizzata

I concorsi con il tablet, ovviamente, consentono anche una valutazione oggettiva e una diminuzione del margine di errore nelle procedure concorsuali. La correzione automatizzata – adottata da Recrytera – riduce il rischio di errori umani, garantendo una valutazione equa e coerente.

Inoltre, i nuovi strumenti digitali consentono la creazione di prove personalizzate, adattate alle esigenze specifiche dei candidati, garantendo un processo di valutazione più mirato.

Più appeal per i concorsi pubblici

L’adozione di una soluzione digitale per lo svolgimento dei concorsi elimina barriere geografiche, consentendo a candidati provenienti da diverse aree di partecipare e riduce anche i costi legati agli spostamenti, favorendo la partecipazione di tutti, indipendentemente dalla distanza fisica.

Come abbiamo visto, l’utilizzo dei tablet sta rivoluzionando il modo in cui le prove dei concorsi pubblici sono gestiti, rendendoli più accessibili e inclusivi che mai. L’implementazione sempre più frequente di piattaforme e strumenti digitali non solo semplifica i processi di selezione, ma apre le porte ad un insieme più ampio e diversificato di concorsisti.

Investire e affidarsi al digitale, non è solo un passo verso l’innovazione, ma è anche un impegno per un sistema di selezione pubblica che promuova l’uguaglianza e rispetti la diversità di tutti i candidati.

Come il digitale ha migliorato il modo di gestire i concorsi pubblici

Come il digitale ha migliorato il modo di gestire i concorsi pubblici

Gli ultimi anni hanno fatto da sfondo al grande processo di trasformazione e innovazione nella gestione dei concorsi pubblici, che ha portato a miglioramenti radicali per le Amministrazioni pubbliche che hanno scelto di percorrere questa nuova strada innovativa e piena di sfide.

Uno sguardo al passato: un mondo di carta a discapito del tempo e dell’ambiente

L’epoca che precede l’avvento del digitale ha visto come protagonisti della gestione dei concorsi pubblici carta, penna e un grande dispendio di tempo e di energie.

Per non parlare delle lunghe attese del grande margine di errore nella gestione della procedura. Se da un lato, infatti, carta e penna avevano da sempre rappresentato la modalità standard per lo svolgimento di qualsiasi procedura concorsuale, dall’altro questi strumenti cominciavano a mostrare i primi cenni di inadeguatezza: grande lentezza nell’avanzamento della selezione, elevato rischio di dispersione di documenti e dati sensibili, enorme spreco di carta con disastrose conseguenze sul piano ambientale.

La Rivoluzione Digitale: Recrytera e i cambiamenti nella selezione del personale

Con l’avvento della tecnologia, e della soluzione Recrytera, i concorsi pubblici sono finalmente diventati smart, rendendo più comodo e agevole tutto il processo di selezione.

Per i candidati questo si è tradotto in vantaggi immediati come la possibilità di inoltrare la propria candidatura con un semplice click; la comodità di partecipare alla selezione anche da diverse sedi dislocate sul territorio nazionale; la sicurezza di svolgere le prove attraverso l’utilizzo dei tablet.

L’innovazione ha permesso alle P.A. di affidarsi ad una azienda come Recrytera, leader nel settore recruitment, in grado di offrire strumenti tecnologici capaci di ottimizzare la gestione della procedura concorsuale e, sul versante opposto, di offrire ai candidati la possibilità di affrontare le giornate delle prove d’esame liberi da ulteriori stress.

In quest’ottica, infatti, l’utilizzo di bracciali dotati di QR code, destinati a ciascun candidato, ha permesso di velocizzare la fase di accreditamento e di riconoscimento, cancellando così il ricordo di interminabili file al di fuori delle sedi di concorso.

L’uso dei tablet nella fase centrale della selezione ha portato con sé vantaggi innovativi fondamentali, segnando l’inizio di una nuova epoca per il mondo delle selezioni pubbliche: la redazione di un elaborato e la compilazione di un questionario in forma totalmente digitale, ha permesso di eliminare i rischi connessi all’errore materiale umano, come ad esempio problemi nella lettura o nella scrittura legati alla calligrafia. Inoltre, la gestione della procedura tramite tablet ha permesso di svolgere le singole prove non solo contemporaneamente in diversi punti della medesima sede ma anche in zone dislocate su tutto il territorio nazionale, grazie ad un innovativo sistema di connessione.

Dal punto di vista della sicurezza, la tecnologia è divenuta un’opportunità per migliorare gli standard qualitativi in tema di tutela dei dati personali, in ossequio alla normativa sulla privacy e al trattamento dei dati sensibili.

Quattro motivi per scegliere il digitale

Efficienza: i processi digitali riducono notevolmente i tempi di svolgimento dell’intera procedura, consentendo una valutazione più rapida delle candidature e una selezione più tempestiva dei candidati.

Scalabilità: da un punto di vista logistico la gestione smart delle procedure concorsuali consente di svolgere contemporaneamente le prove in più sedi dislocate su tutto il territorio nazionale; questo permette di risolvere problematiche legate al raggiungimento delle sedi concorsuali, azzerando il limite della distanza.

Sostenibilità: la transizione digitale contribuisce a una gestione delle procedure selettive in senso più sostenibile e rispettoso per il benessere dell’ambiente. L’uso della carta diventa obsoleto e contrario ai principi.

Tutela e protezione dei dati personali e sensibili: l’uso del digitale garantisce procedure che rispettano la normativa sulla privacy e il corretto trattamento dei dati personali di tutti i candidati. Inoltre, l’utilizzo di sistemi criptati permette di blindare la procedura da ogni eventuale interferenza dall’esterno ed evitare il rischio di fughe di notizie, o di informazioni relative alle prove, come per esempio la diffusione di quesiti da sottoporre in sede di esame.

Un motivo per scegliere Recrytera

Attraverso la sua continua crescita verso l’innovazione tecnologica Recrytera mira a garantire continuità, serietà e velocità nella chiusura delle procedure concorsuali, e ad investire sulla ricerca e sviluppo della soluzione digitale, al fine di aiutare le PA ad usufruire sempre delle migliori tecnologie disponibili sul mercato.

E tu, vuoi unirti a noi?

tablet contro lo stress dei candidati ai concorsi

Concorsi con tablet vs. Proctoring: quali implicazioni per lo stress dei candidati?

La preparazione per i concorsi pubblici richiede un impegno significativo e una strategia ben definita; tuttavia, spesso è accompagnata da un livello considerevole di stress per gli aspiranti candidati. La gestione degli studi e della vita personale può essere particolarmente impegnativa, ma grazie alle innovazioni tecnologiche degli ultimi anni, si intravede una via verso un processo più efficiente e meno stressante per tutti i partecipanti. L’introduzione dei tablet durante le prove concorsuali ha portato un cambiamento significativo, offrendo una soluzione più moderna e adattata alle esigenze dei concorrenti.

Impatto della tecnologia sullo stress nei concorsi pubblici

Non è insolito che i candidati vivano un elevato livello di stress emotivo in prossimità di un concorso. Già il concorso, in sé, costituisce una sfida non indifferente per chi lo prepara. La pressione associata alla quantità di studio necessaria per affrontare prove che possono influenzare il corso della propria carriera è considerevole. Tuttavia, uno degli elementi che contribuisce maggiormente allo stress è la gestione pratica della prova.

L’introduzione della tecnologia ha dimostrato di poter “alleviare” questa tensione: il passaggio dalle tradizionali prove su carta all’uso dei tablet offre un senso di sicurezza per i concorrenti, consentendo loro di affrontare l’esame con maggiore tranquillità e fiducia nelle proprie capacità.

Non solo, ciò ha portato anche una velocità di svolgimento non paragonabile rispetto al passato, sia in termini di correzioni che in termini di sessioni giornaliere di concorso.

 

Come funzionano i concorsi pubblici con tablet

In passato, i concorsi pubblici erano condotti esclusivamente su supporto cartaceo. Tuttavia, con l’avvento delle tecnologie digitali, il panorama dei concorsi ha subito una trasformazione significativa. Le soluzioni offerte, come quelle fornite da Recrytera, hanno permesso di adottare un approccio più efficiente e moderno.

All’interno delle sedi concorsuali, i partecipanti ricevono tablet personali, tramite i quali accedono alla piattaforma designata per svolgere le prove. Questo approccio non solo accelera il processo di esecuzione e correzione delle prove, ma garantisce anche una maggiore trasparenza e sicurezza nel processo di selezione.

 

Vantaggi dei concorsi con tablet

Ma quali possono essere gli effettivi vantaggi dei concorsi su tablet? Vediamone alcuni.

  • Efficienza e velocità: i tempi di esecuzione e correzione delle prove sono notevolmente ridotti, consentendo una gestione più rapida e fluida del processo concorsuale.
  • Sostenibilità ambientale: l’eliminazione del supporto cartaceo riduce l’impatto ambientale, riflettendo un impegno verso pratiche più sostenibili.
  • Trasparenza e sicurezza: grazie all’uso della tecnologia, si garantisce una maggiore trasparenza nel processo di selezione, riducendo la possibilità di contestazioni o controversie.
  • Gestione centralizzata: l’adozione di soluzioni digitali consente una gestione più centralizzata e coordinata del processo concorsuale, garantendo uniformità e coerenza nelle procedure.

 

Che cos’è il proctoring e cosa implica per i candidati

Mentre la tecnologia digitale offre numerosi vantaggi nel contesto dei concorsi pubblici, è essenziale considerare attentamente gli aspetti pratici e le implicazioni associate all’utilizzo del proctoring online. Il proctoring, o monitoraggio online, rappresenta una modalità di controllo remoto dei partecipanti durante lo svolgimento delle prove concorsuali, condotta da un proctor che verifica l’identità del candidato e monitora le attività durante il test.

L’introduzione del proctoring online, resa necessaria nei tempi della pandemia COVID-19, non ha mancato di sollevare alcune questioni critiche che richiedono un’attenta valutazione.

Tra queste si rinvengono senz’altro la presenza di limiti nella capacità di rilevare e prevenire comportamenti fraudolenti da parte dei candidati, intrusioni nell’ambito della privacy dei partecipanti tramite microfoni e webcam attive e complesse questioni in merito all’accessibilità ai concorsi pubblici, tematica a cui occorre prestare sempre più attenzione come richiesta dal contesto sociale in cui viviamo.