Concorso categorie protette Fiera di Roma: Recrytera per l'inclusione

Concorso categorie protette Fiera di Roma: Recrytera per l’inclusione

Lo scorso 30 luglio, Recrytera ha gestito alla Nuova Fiera di Roma il Concorso pubblico bandito dal Ministero della salute e finalizzato all’assunzione di 11 unità di personale non dirigenziale da inquadrare nell’Area degli assistenti, e riservato esclusivamente alle categorie protette di cui all’articolo 1, comma 1 della legge 12 marzo 1999, n. 68 e ss.mm.ii.

Le operazioni di riconoscimento dei candidati sono iniziate puntualmente alle ore 8.30 e, per rendere meno gravosa l’attesa dovuta alle alte temperature, l’organizzazione gestita da Recrytera ha previsto un padiglione appositamente destinato al ristoro, munito di aria condizionata e servizio bar disponibile per i candidati e i loro accompagnatori.

L’unica sessione d’esame prevista si è svolta con grande ordine e in totale sicurezza di ciascun partecipante: ogni banco è stato posto ad una distanza minima di 2 metri, mentre per i soggetti estremamente fragili che necessitavano di maggior silenzio la distanza prevista è stata aumentata a 3 metri. Ciascun partecipante al concorso ha utilizzato gli strumenti informatici e gli ausili richiesti e messi a disposizione da Recrytera per affrontare al meglio la prova d’esame nel rispetto dei principi di trasparenza ed uguaglianza.

Immediata anche la correzione dei punteggi e la restituzione dei risultati alla Commissione d’esame, a cui è seguita, come d’accordi, la pubblicazione il giorno seguente. 

Ancora una volta Recrytera si conferma leader nella gestione totalmente digitale dei concorsi pubblici e partner numero uno della Pubblica Amministrazione grazie al focus incentrato sulla soddisfazione del candidato, la sicurezza della prova e la garanzia della procedura, aspetti finalizzati a mantenere sempre inalterati i principi di pari opportunità e di equità e trasparenza della procedura selettiva.

Questi aspetti rappresentano l’obiettivo da sempre perseguito da Recrytera, la cui esperienza nella gestione innovativa e attenta delle procedure di selezione ha permesso una gestione impeccabile anche delle situazioni più delicate.

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Innovazione e Tradizione: Recrytera per il conservatorio di Musica ‘Stanislao Giacomantonio’

Per la prima volta nella storia, l’innovazione tecnologica targata Recrytera ha incontrato l’arte della musica durante un concorso per l’assunzione di docenti nelle materie di “Teoria dell’armonia e analisi” e “Teoria, ritmica e percezione musicale” bandito dal Conservatorio Stanislao Giacomantonio di Cosenza.

In un contesto dove la precisione e la creatività sono fondamentali, il conservatorio ha deciso di implementare, come precursore di questa modalità innovativa e grazie alla soluzione Recrytera, l’uso di strumenti digitali all’avanguardia.

Ai candidati non solo è stato fornito un tablet completo di tastiera e penna, combinazione che ha permesso di coniugare la praticità del digitale con la tradizione della scrittura musicale, ma anche una cuffia.

Per far cosa? Scopriamolo nell’articolo. 

 

Una nuova era per i concorsi nei Conservatori

La cuffia ha permesso l’ascolto del brano estratto da un repertorio proposto dalla commissione e con il tablet, dotato di tastiera e pennino, i candidati hanno avuto la possibilità di scrivere sia in campo aperto che su pagine già pentagrammate. Questo approccio ha facilitato la stesura delle note musicali e l’elaborazione di analisi armoniche in modo fluido e intuitivo.

La rivoluzionaria procedura digitale resa possibile grazie a Recrytera ha portato numerosi vantaggi:

  • Precisione: la scrittura digitale elimina le imprecisioni tipiche della carta e penna tradizionale;
  • Efficienza: la possibilità di modificare e correggere velocemente le note;
  • Accessibilità: i candidati hanno potuto lavorare in modo più ergonomico.

 

I vantaggi di un concorso con Recrytera

L’adozione di queste tecnologie rappresenta un importante passo avanti per il Conservatorio di Cosenza, dimostrando un impegno concreto verso l’innovazione e l’eccellenza educativa.

Questa iniziativa potrebbe aprire la strada ad ulteriori applicazioni tecnologiche nel campo dell’educazione musicale, offrendo agli studenti e ai docenti strumenti sempre più efficaci per l’apprendimento e l’insegnamento. Inoltre, ha dimostrato come la combinazione di tradizione musicale e tecnologia avanzata non solo facilita il processo di selezione ma innalza anche il livello di precisione e creatività richiesto ai futuri docenti.

Ancora una volta, Recrytera si posiziona come pioniere nell’adozione di soluzioni innovative per la selezione del personale e la digitalizzazione delle procedure concorsuali, guardando con fiducia ad un futuro dove arte e tecnologia collaborano armoniosamente.

Recrytera per il reclutamento dei Vigili del Fuoco con il Ministero dell'Interno

Recrytera per il reclutamento dei Vigili del Fuoco con il Ministero dell’Interno

Ha preso avvio questa mattina, presso la Fiera di Roma, la prova preselettiva del concorso pubblico bandito dal Ministero dell’Interno e finalizzato alla selezione di 189 posti da assumere nella qualifica di ispettore logistico-gestionale del corpo nazionale dei Vigili del fuoco.

Per la gestione dell’intera procedura, che conta più di 23mila partecipanti, il Ministero dell’Interno – Dipartimento dei Vigili del fuoco ha scelto di affidarsi alla soluzione Recrytera, optando dunque la via del digitale. Vediamo di seguito tutti i dettagli.

Due sessioni per 23mila candidati

Atteso l’elevato numero di candidati, sono state previste due diverse sessioni d’esame, per il reclutamento dei Vigili del Fuoco. In particolare:

  • ore 09.00: cognomi da A a L
  • ore 14.00: cognomi da M a Z

Entrambe le sessioni prendono il via con l’ingresso nell’area concorsuale dei candidati ai quali viene apposto un braccialetto con un QRCODE, dopo le operazioni di riconoscimento, e la consegna del tablet per lo svolgimento della prova. Le operazioni di check-in e riconoscimento si sono svolte in tutta tranquillità già a partire dalla sessione mattutina.

Cosa prevede la prova preselettiva vigili del fuoco

La prova preselettiva del concorso indetto da Ministero dell’InternoDipartimento dei vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile direzione centrale per l’amministrazione generale prevede la somministrazione di un test a risposta multipla sulle materie richieste ai candidati dal bando di concorso. In particolare, sono in via di accertamento le seguenti discipline:

  • elementi di diritto amministrativo;
  • elementi di diritto costituzionale;
  • elementi di contabilità di stato.
  • elementi di scienza delle finanze;
  • elementi di diritto privato;
  • ordinamento del Ministero dell’interno, con particolare riferimento al Dipartimento dei vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile e ordinamento del personale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco.

Recrytera supporta il reclutamento del Ministero dell’Interno

Recrytera, grazie alla gestione totalmente digitale delle procedure concorsuali, garantisce non solo la celerità delle operazioni di reclutamento attraverso un processo equo e trasparente, ma punta a salvaguardare la soddisfazione del candidato attraverso la sicurezza della prova e la certezza del risultato.

L’espletamento in modo sicuro, veloce e trasparente, assieme alla sinergia con le istituzioni coinvolte, consentirà di raggiungere l’obiettivo prefissato, ossia assumere in tempi brevi il nuovo capitale umano a supporto del Paese.

primo concorso magistratura in digitale

Recrytera per il primo concorso magistratura tutto in digitale dal 1925

Finalmente con Recrytera il primo concorso Digitale in Magistratura. Per anni, l’articolo 6 del Regio Decreto del 15 ottobre 1925, n. 1860 ha stabilito le modalità di svolgimento del concorso per l’accesso alla magistratura ordinaria, svolto esclusivamente tramite modalità cartacee. Tuttavia, una svolta storica è stata introdotta con il bando del Ministero della Giustizia per il Concorso per esami a 12 posti di magistrato ordinario riservato al gruppo di lingua tedesca per gli uffici giudiziari della Provincia di Bolzano, indetto con D.M. dello scorso 9 maggio 2023. Grazie al contributo di Recrytera, questo concorso si è svolto in modalità digitale lo scorso 11, 12 e 13 luglio dello scorso 2023, segnando una prima importante conquista nel panorama dell’amministrazione digitale giudiziaria.

Innovazione nel Concorso in Magistratura

I recenti concorsi pubblici hanno sempre più frequentemente adottato modalità telematiche per le prove. Tuttavia, per un concorso come quello per la magistratura ordinaria, questa prospettiva sembrava impensabile, date le differenze in termini di tipologia di prove (temi anziché quiz), numero di prove (tre anziché una) e durata (8 ore anziché 60 minuti). Concorsi Smart/Recrytera ha garantito lo svolgimento della prima prova, seguita dalle altre due, in totale sicurezza e anonimato.

L’innovazione digitale è stata necessaria per adeguarsi alle nuove tecnologie e applicarle agli strumenti utilizzati negli uffici giudiziari per la redazione delle sentenze e dei provvedimenti. La dott.ssa Carmela Squicciarini, Direttore Generale della Direzione Generale Magistrati, ha sottolineato l’importanza di accelerare le procedure di correzione degli scritti, superando gli impedimenti causati dall’incomprensibilità della grafia dei candidati.

Istruzioni chiare e semplici per i candidati

Prima dello svolgimento della prova, ai candidati sono state fornite chiare istruzioni sia dagli addetti di Concorsi Smart/Recrytera sia dalla dott.ssa Vania Contrafatto, Direttore Ufficio I – Status giuridico ed economico, Direzione Generale Magistrati.

Le istruzioni, oltre ad essere spiegate oralmente, sono state proiettate su ledwall visibili a tutti i candidati. Sono state fornite specifiche indicazioni anche per le operazioni di consegna dell’elaborato e la rinuncia alla procedura concorsuale.

I vantaggi della procedura digitale

La nuova procedura digitale offre dunque numerosi vantaggi:

Riduzione dei tempi di correzione: Gli elaborati digitali agevolano il lavoro della commissione nella lettura e comprensione.
Digitalizzazione operativa: Chiare modalità operative migliorano l’accesso all’area concorsuale e semplificano le operazioni di check-in, check-out, consegna e ritiro.
Sicurezza informatica: Maggiore presidio alla sicurezza dei dati.
Simulazione della postazione di lavoro: I candidati possono utilizzare un tablet e una tastiera fisica per l’input dei dati, simulando una reale postazione di ufficio.

Recrytera protagonista a Londra all'E-Assessment Association Conference 2024

Recrytera protagonista a Londra all’E-Assessment Association Conference 2024

Si è svolta a Londra, dal 10 al 12 giugno 2024, presso l’Hilton London Bankside, la conferenza E-Assessment, l’evento leader mondiale nel campo della valutazione digitale e degli esami.

Presente anche Recrytera, da sempre pioniera della gestione totalmente digitale dei concorsi pubblici, aperta alla contaminazione internazionale con le migliori pratiche degli esperti del settore e continuamente in avanscoperta delle ultime tendenze in tema di valutazione digitale.

Tema centrale della conferenza è stato il ruolo della tecnologia nel migliorare l’esperienza degli utenti nel processo di valutazione: dallo sviluppo dei test, la psicometria, e l’importanza del design UX/UI nell’esperienza dei candidati​.

Tra le ricerche premiate, si è rivelata molto interessante quella presentata da Duolingo, dal titolo “Measure Variability in Proctor Decision Making on High-Stakes Assessments: Improving Test Security in the Digital Age.”, vincitrice del premio per la migliore ricerca agli International E-Assessment Awards 2024.

Al centro dello studio condotto è stata misurata la variabilità nel processo decisionale dei proctor su un test di lingua inglese.

Malgrado a livello internazionale il proctoring sia ritenuto lo strumento fondamentale per mantenere la sicurezza dei test, le indagini svolte hanno dimostrato quanto in realtà i proctor differiscano sistematicamente nel loro processo decisionale; circostanza questa, che porta ad una reale inconsistenza e variabilità del processo di valutazione. Un simile scenario pone rilevanti problemi sia per gli utenti che svolgono i test sia per gli enti che li erogano, entrambi lesi nella fiducia di un processo valutativo che si svolga in maniera sicura e trasparente e nella soddisfazione di vedere un risultato certo.

E proprio la soddisfazione del candidato, la sicurezza della prova e la garanzia di avere pari opportunità ed un processo equo e trasparente rappresentano l’obiettivo da sempre perseguito da Recrytera, la cui esperienza nella gestione delle procedure di selezione ha fatto sì che si distinguesse per l’originalità, la lungimiranza e l’innovazione del suo approccio.

Recrytera, quindi, si è mostrata ancora una volta nella sua essenza, portando sotto i riflettori del palcoscenico internazionale la propria soluzione e la propria filosofia, in grado di eliminare le zone d’ombra lasciate dal proctoring. Questo ha permesso di portare il modello innovativo del digital recruitment ad incuriosire i fornitori del settore, anche al di fuori dei confini nazionali, e di andare incontro alle esigenze delle pubbliche amministrazioni internazionali e del mondo accademico.

Per approfondire: Ricerca sul proctoring

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Come è cambiata la gestione dei concorsi: dalla carta al tablet

L’evoluzione nella gestione delle selezioni pubbliche ha subito in pochi anni grandi cambiamenti, alcuni dovuti ad eventi di forza maggiore che nessuno era preparato ad affrontare.

L’ondata pandemica, che ha paralizzato il mondo intero per più di due anni, tra lotta all’emergenza e successive fasi di ripresa, se da un lato ha rappresentato una grande battuta di arresto, dall’altro ha permesso di compiere un importante passo in avanti verso un nuovo modo di vivere e di affrontare ogni aspetto della vita personale e lavorativa.

In questo nuovo scenario, il mondo dei concorsi ha dovuto adattarsi e reinventarsi nel modo di concepire la selezione: se infatti, in epoca ante-Covid, le procedure concorsuali dovevano svolgersi obbligatoriamente in presenza, gli anni post pandemia hanno visto l’avvento della modalità a distanza, sfruttando l’utilizzo di strumenti tecnologici in un’ottica ottimizzazione logistica e di sicurezza della tutela della salute.

Di seguito, si ripercorrono le fasi salienti nell’utilizzo degli strumenti che hanno permesso la gestione dei concorsi pubblici negli ultimi anni fino ad arrivare all’avvento di una nuova era, quella digitale.

Il Metodo Cartaceo

Unica modalità di svolgimento delle selezioni pubbliche, per lungo tempo la carta ha acquisito anche connotati di familiarità per coloro che si approcciavano per la prima volta ad affrontare le prove di un concorso pubblico.

Ben presto, però, si è compreso come la modalità classica risultasse obsoleta e restasse indietro rispetto all’avanzare del progresso tecnologico e della sensibilità sociale rispetto a nuove tematiche oggetto di dibattito, prime fra tutte la tutela dei dati personali e la lotta all’inquinamento ambientale.

Computer

L’introduzione dei computer nel mondo delle procedure concorsuali ha posto il primo tassello verso quella che sarà la corsa alla digitalizzazione.

L’uso dei computer ha ampliato ampiamente i margini di intervento nella risoluzione di problematiche sorte durante il corso della procedura, come la possibilità di correggere eventuali errori e accelerare la fase di elaborazione delle prove d’esame.

Tuttavia, restava la rigidità di un sistema, che seppur computerizzato, comunque non eliminava del tutto il ricorso all’uso della carta, non risolveva i problemi legati alla privacy e all’ambiente, e soprattutto costringeva fruitori e gestori dei concorsi a fronteggiare i disagi logistici dovuti ad estenuanti spostamenti, lunghe attese, e grande dispendio di energie.

Online Proctoring

L’avvento della pandemia ha notevolmente mutato lo stato di fatto delle procedure concorsuali. Da un lato la necessità di continuare a svolgere i concorsi, dall’altro l’esigenza di tutela della salute personale e il rispetto delle nuove misure anticontagio hanno determinato la nascita di un nuovo sistema nella gestione delle selezioni pubbliche, totalmente da remoto.

L’online proctoring, seppur inizialmente vantaggioso, soprattutto per la modalità e per la praticità nella gestione totalmente on line delle prove, ha poi presentato grandi problematiche in punto di tutela dei dati personali, trattamento dei dati sensibili, correttezza e trasparenza nello svolgimento delle selezioni.

Si avvertiva quindi la necessità di implementare un sistema di gestione delle procedure selettive che sintetizzasse tutti i punti di forza e azzerasse i rischi connessi alle modalità di gestione precedenti.

Il Tablet

Il tablet fa il suo ingresso nel mondo dei concorsi in epoca recente, a partire dal 2021, e con le successive riforme normative in tema di concorsi è destinato a diventare lo strumento di gestione principale di tutte le fasi delle procedure concorsuali.

Il tablet si presenta come un dispositivo autonomo attribuito a ciascun candidato, associato ad una Sim, che consente l’inserimento di testi ed elaborazioni grafiche, anche attraverso l’uso di una penna elettronica.

Grazie all’impiego del tablet, vengono superati i limiti connessi agli spazi che hanno comportato in passato gravi problemi logistici e una eccessiva dilatazione dei tempi, inaccettabile per concorsi con migliaia di candidati.

L’innovazione tecnologica ha pensato di ottimizzare anche le fasi propedeutiche allo svolgimento delle prove: in fase di check-in, l’identificazione dei candidati avviene tramite braccialetto dotato di QR code: un sistema di crittografia sicuro basato su chiave pubblica/privata tipico dei sistemi blockchain.

Questa tecnologia, alla base dello sviluppo del sistema, garantisce l’inalterabilità e l’unicità della prova.

I dati immessi non vengono persi anche in caso di rottura o malfunzionamento del dispositivo.

 

Recrytera guarda al futuro

Il gruppo Dromedian, di cui fa parte Recrytera, è specializzato da quasi 20 anni nell’aiutare le PA ad accedere alle migliori soluzioni tecnologiche per risolvere le loro sfide, accelerando la loro trasformazione digitale in un contesto in rapida evoluzione.

La missione di Recrytera è quella di garantire:

  • migliori standard per l’organizzazione dei concorsi in termini di efficienza, scalabilità e accessibilità;
  • sostenibilità ambientale, attraverso una scelta consapevole nell’abolizione dell’uso della carta e una maggiore tutela ambientale;
  • sicurezza e trasparenza nel trattamento dei dati personali, abbattendo il rischio di dispersione di dati sensibili;
  • maggiore partecipazione dei candidati, prevedendo lo svolgimento dei concorsi in sedi dislocate su tutto il territorio nazionale.

 

La scelta della metodologia da seguire per la gestione dei concorsi pubblici richiede un’attenta valutazione dei molteplici fattori che entrano in gioco.

Rispetto al passato, dove ciascuna soluzione presentava aspetti vantaggiosi e aspetti sfavorevoli, l’uso dei tablet emerge come un approccio equilibrato, capace di sintetizzare e soddisfare efficacemente le esigenze di tecnologia, sicurezza, data protection, ed ecologia, divenendo così una soluzione promettente per tutte le Amministrazioni che guardano al futuro.

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