TFA Sostegno 2024: ecco perché gestirli con Recrytera

Concorsi Tfa 2024 gestiti da Recrytera

È in partenza il nuovo ciclo dei percorsi di formazione per il conseguimento della specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità nella scuola dell’infanzia, nella scuola primaria, nella scuola secondaria di I grado e nella scuola secondaria di II grado. Le prove TFA Sostegno 2024  riguarderanno migliaia di aspiranti docenti di sostegno in tutta Italia e coinvolgeranno simultaneamente tanti Atenei che stanno pubblicando i bandi di selezione proprio in questi giorni.

Anche se i candidati da gestire sono decine di migliaia, la soluzione Recrytera – scelta da un numero sempre più alto di partner – si afferma leader per la gestione dei percorsi TFA. Cerchiamo di capire perché in questo articolo.

 

Cosa ottengono le Università che si affidano a Recrytera

Anche per quest’anno, sono sempre più le Università che hanno deciso di affidarsi alla soluzione Concorsi Smart per la gestione della procedura di selezione. Come abbiamo già visto lo scorso anno in questo articolo dedicato alla tecnologia Concorsi Smart, la procedura innovativa riguarda tutti gli aspetti, partendo dall’accoglienza dei candidati nelle sessioni di prova, passando dallo svolgimento delle prove in totale sicurezza e in modalità digitale tramite tablet e giungendo fino alla restituzione delle graduatorie in tempo reale.

La piattaforma garantisce, inoltre, l’anonimato delle prove e la gestione di tempi aggiuntivi e ausili per i candidati con disabilità.

 

L’esperienza multisede

Il numero elevato dei partecipanti e la necessità di svolgere le prove tutte contemporaneamente, come da decreto del Ministero, nello stesso giorno sono alla base della fiducia che gli Atenei riconoscono a Recrytera che riesce a gestire agilmente più sedi in tutto il territorio nazionale tenendo comunque sotto controllo l’efficienza logistica e la sicurezza.

TFA Sostegno 2024: quando le prove

I test preselettivi prenderanno il via a partire dal 7 maggio prossimo. Più nel dettaglio si terranno:

  • il 7 maggio le prove scuola dell’infanzia;
  • l’8 maggio le prove scuola primaria;
  • il 9 maggio le prove scuola secondaria I grado;
  • il 10 maggio le prove scuola secondaria II grado.

Proprio come lo scorso anno, il test preselettivo avrà una durata di 2 ore e sarà composto da 60 quesiti formulati con cinque opzioni di risposta, fra le quali la/il candidata/o ne individua una soltanto. A seguito delle prove preselettive, seguiranno poi le prove scritte che gli Atenei gestiranno successivamente.