L’11 marzo, presso la Fiera di Roma, abbiamo gestito per ADM (Agenzia delle Dogane e dei Monopoli) il concorso per 74 Assistenti Categorie Protette, pronti ad accogliere 2.359 candidati in uno spazio totalmente agibile e strutturato per garantire pari opportunità a tutti.
L’accessibilità e l’inclusione sono fondamentali nei concorsi pubblici, specialmente in quelli per le categorie protette. L’organizzazione di selezioni in una sede ben attrezzata, anziché in remoto, è essenziale per assicurare un ambiente equo, accogliente e conforme alle esigenze di tutti i candidati.
In una sede adeguata, infatti, i candidati con disabilità possono contare su supporti specifici, assistenza qualificata immediata e condizioni ottimali che riducono il rischio di difficoltà tecniche o di isolamento. La presenza di personale esperto e di strumenti accessibili consente di affrontare eventuali necessità in tempo reale, garantendo un’esperienza di selezione più serena e senza ostacoli.
Un evento all’insegna dell’inclusione e dell’efficienza
Per raggiungere questo obiettivo, abbiamo predisposto un team dedicato di oltre 70 unità, composto da:
- Tecnici specializzati per il supporto informatico e logistico.
- Hostess per il riconoscimento dei candidati e il tutoraggio durante l’evento.
- Interpreti LIS per facilitare la comunicazione con i partecipanti non udenti.
- Addetti alla sorveglianza per garantire ordine e sicurezza durante la prova.
Accessibilità totale e supporto personalizzato
Abbiamo strutturato l’evento in un ambiente che garantisse il massimo comfort e la piena accessibilità:
- Un padiglione principale con 2.496 posti a sedere, pensato per accogliere tutti i candidati in un’unica area senza barriere.
- Un padiglione di accoglienza per la registrazione e le informazioni.
- Una nursery dedicata, a supporto di chi avesse necessità di assistenza familiare.
- Una postazione Priority per rispondere alle esigenze specifiche dei candidati con disabilità particolare, garantendo un accesso agevolato e un supporto mirato.
Tecnologia inclusiva per una selezione equa
L’uso della tecnologia è stato centrale nel garantire un’esperienza equa e priva di ostacoli. I candidati hanno avuto a disposizione tablet configurati per le diverse esigenze, permettendo un accesso personalizzato alla prova e riducendo al minimo eventuali difficoltà tecniche.
Efficienza organizzativa: tempi ottimizzati e rispetto delle necessità individuali
L’evento è stato organizzato per garantire una gestione fluida e ottimizzata del tempo per ridurre al minimo il disagio dei partecipanti: in appena 180 minuti totali, dall’ingresso all’uscita dei candidati (identificazione, check-in, consegna tablet e check-out) e 60 minuti di prova, con un’estensione di 18 minuti aggiuntivi per chi ne aveva diritto.
Un impegno concreto per la parità di accesso
Questo evento rappresenta un esempio concreto di come un concorso pubblico possa essere organizzato per garantire pari opportunità, inclusività ed efficienza. L’impegno nel creare ambienti accoglienti e accessibili è fondamentale per promuovere selezioni sempre più rispettose della diversità e dei diritti di tutti i candidati.
Continueremo a lavorare per rendere i concorsi pubblici un modello di inclusione, dimostrando che accessibilità e innovazione possono andare di pari passo nel garantire un futuro più equo per tutti.